Uno speciale appuntamento capace di dare un’immagine innovativa dei nostri territori e di cambiare in meglio la percezione, sovente riduttiva, che di essi si ha all’esterno, con il quale la Sardegna può inserirsi in un circuito internazionale di turismo culturale e attrarre visitatori da tutto il mondo.
La nostra Associazione intende presentare nel 2015 l’ottava edizione della rassegna, continuando a perseguire i suoi fondamentali Obiettivi
Centralità del territorio
“Mare e Miniere” che coinvolge i Comuni legati al mare e alla cultura mineraria, nasce con l’obiettivo di contribuire alla restituzione di un ruolo di centralità a questi luoghi: industriosi territori - oggi identificati come aree di forte precarietà economica segnate da spopolamento e impoverimento di capitale umano – che con la ricchezza delle loro miniere, le storie di lotte, sofferenza e conquiste di uomini, donne e bambini, sono stati protagonisti dello sviluppo economico, sociale e culturale della Sardegna.
La rassegna ha l’ambizione di richiamare in questi luoghi suggestivi, spesso trascurati dalle rotte dello spettacolo, non solo semplici vacanzieri attratti dal mare, ma anche coloro che sono alla ricerca del benessere psico-fisico personale, della salute e della formazione culturale.
La rassegna vuole essere protagonista di una ripresa affidata a un’economia basata sullo scambio turistico, sociale, economico, che ha come filo conduttore la cultura. A tale scopo, accanto ai consueti calendari di eventi, nella passata edizione 2014 ha proposto i Seminari di Musica, Canto e Danza Popolare e a partire dalla prossima nel 2015 realizzerà i Percorsi turistici e naturalistici nei siti minerari.
Aggregazione sociale
La manifestazione, con il suo carattere itinerante si pone come più immediato obiettivo quello di offrire opportunità di svago e partecipazione, di creare occasione di incontro, condivisione e scambio all’interno e tra le diverse comunità. Ogni evento, con la sua capacità di richiamare un pubblico numeroso e diversificato, diventa momento di arricchimento culturale, umano e sociale. Le comunità rispondono alle proposte con crescente partecipazione e coinvolgimento.
Educazione musicale e sociale
Con la sua attenzione prevalentemente rivolta verso la musica di matrice popolare, la rassegna punta attraverso l’educazione alla riscoperta di una musica spesso sconosciuta, soprattutto dalle giovani generazioni. Essa propone artisti di grande levatura, protagonisti di ricerca, studio e sperimentazione, che offrono la chiave per una visione colta di un genere, quello della musica popolare, solitamente relegato tra i generi minori.

“Mare e Miniere” predilige questo genere musicale in quanto voce dei popoli, occasione di conoscenza e integrazione. Attraverso questa espressione artistica che con la sua immediatezza comunicativa carica di emozioni e passioni, diventa educazione alla profondità del sentire, all’empatia, alla vicinanza, alla comprensione, alla semplicità e alla vera bellezza.
Educazione al valore della memoria come insegnamento per il futuro.
Identità, confronto, omologazione
La musica proposta, per la sua caratteristica di espressione dell’anima dei popoli, diventa veicolo di conoscenza e strumento contro l’omologazione dei gusti e delle coscienze. Gli eventi proposti intendono educare: alla riscoperta delle radici linguistiche, storiche e culturali per una più sana visione e comprensione di una realtà complessa quale quella attuale; alla formazione di una più solida coscienza identitaria; alla valorizzazione delle diversità come valore aggiunto di umanità e indispensabile punto di partenza per la costruzione di nuova ricchezza economica; a un più proficuo confronto e scambio umano, sociale, culturale, a partire dalle proprie forze e peculiarità; a una maggiore comprensione e accettazione dell’altro in una società multirazziale.
Turismo
Per la sua caratteristica di centralità nel Mediterraneo e per la straordinarietà del suo patrimonio linguistico, musicale, storico, culturale e ambientale, la Sardegna è sempre stata oggetto di particolare attenzione da parte di storici, antropologi, archeologi, linguisti, etnomusicologi di tutto il mondo. Un patrimonio unico che costituisce un fortissimo richiamo anche per il variegato mondo di viaggiatori attratti dal connubio vacanze e cultura. Soprattutto attraverso l’attività seminariale, nella quale la nostra associazione crede in maniera particolare, “Mare e Miniere” offre a questi territori la possibilità di entrare in un circuito internazionale di turismo culturale e attrarre visitatori da ogni luogo.

La rassegna, prendendo il via ad Aprile e proseguendo per tutto l’anno, intende favorire la destagionalizzazione del turismo, richiamando visitatori nell’isola nei mesi solitamente non preferiti come periodo di vacanza, e punta al massimo coinvolgimento delle comunità da essa interessate come fruitrici di eventi culturali e fornitrici di servizi nel settore commerciale e delle strutture turistico-ricettive.
Formazione culturale
La realizzazione dei seminari di Musica e Danza Popolare nel Comune di Gonnesa che hanno visto la partecipazione di allievi da tutta la Penisola, ha dato piena conferma alle nostre aspettative, rivelandosi, anche per l’alta professionalità dei docenti coinvolti, una proposta di particolare richiamo per quanti amano coniugare vacanze e studio, relax e interesse per l’ambiente, le bellezze naturali, la storia, l’archeologia, la musica, la danza, le tradizioni popolari.

Benessere psico-fisico personale, salute
La rassegna intende essere polo di attrazione anche per coloro che sono alla ricerca del benessere psicofisico e della salute. A partire dalla prossima edizione saranno realizzati i percorsi turistici e naturalistici nei siti minerari: con l’ausilio di guide, i visitatori potranno immergersi nella storia legata a questi luoghi e beneficiare di salutari escursioni in ambienti naturali di assoluta suggestione. Alla fine dei principali percorsi saranno realizzati eventi culturali (musicali, letterari, teatrali)
Ambiente
“Mare e Miniere” non trascura l’attenzione verso il nostro prezioso patrimonio ambientale: gli eventi culturali sono realizzati nei siti di maggior interesse storico e naturalistico nel rispetto del minimo impatto ambientale, che è principio guida della rassegna.